LACRIME E APPLAUSI AL PACIFICO CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

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Elena Scarpone

Uno spettacolo che ha commosso proprio tutti. Tante lacrime ma anche tanti applausi che hanno sottolineato la  sensibilità e il grande consenso  che il pubblico ha avuto nei confronti della trentina di protagonisti saliti sul palco per dire no alla violenza sulle donne. Un vero successo  “Riprendiamoci i nostri sorrisi”, la piece teatrale proposta dalla compagnia teatrale Arianna nel giorno in cui tutto il mondo ha gridato un forte NO alla violenza di genere. Con grande maestria Marisa Zurlo, responsabile della compagnia, ha saputo comporre un fantastico puzzle, a volte dai contenuti molto forti, che entrato dritto nel cuore delle persone. Monologhi, canzoni e pezzi a due e a tre recitati con impegno e professionalità, (anche se il teatro per loro è solo un hobby), da giovani sulmonesi saliti sul palco con la convinzione di dare il proprio contributo per combattere una piaga sociale sempre più in crescita. Ha aperto lo spettacolo il dialogo “Libere” con Chiara Sacchetta e Antonietta Bafile (un’analisi sul femminismo che ha creato tante aspettative tra le donne che hanno combattuto per la conquista dei loro diritti), per passare al primo brano musicale “Io di te non ho paura”, di Emma Marrone, interpretato da Verdiana Lattanzio che è intervenuta anche in seguito per proporre altri canzoni dedicate alle donne. A seguire una poesia di Patrizia Valerio, il monologo di Elena Scarpone, un brano molto apprezzato dal pubblico del consigliere di minoranza Fabio Ranalli.  Quindi sul palco del cinema teatro Pacifico sono saliti 8 bambini che con la loro innocenza e spontaneità hanno contribuito alla causa con un’ esibizione che ha riscosso tanti applausi. Lo spettacolo è proseguito con il dialogo tra Roberta Di Censo e Attilio Santilli, poi Sharon Aquaro con “You and me”, Luca Di Cosmo e Katia Di Iorio hanno magistralmente interpretato “Mi chiamo Valentina”, conosciuto al grande pubblico grazie a Paola Cortellesi e Claudio Santamaria. Poi “gli uomini fanno fatica” con Francesca Maiella, Giulia Lattanzio e Carmen Savu e “ogni giorno…a volte si cercano”, con Silvia Giardini e Marina De Panfilis. Grande finale con “Amanda è libera” cantata da Ignazio Tirimacco accolto dalla standing ovation della platea  e con tutti gli attori di nuovo sul palco per interpretare “Vincerò”, di Annalisa Scarrone. “Abbiamo accettato ben volentieri di partecipare alla giornata del 25 novembre”, afferma Marisa Zurlo regista dello spettacolo e responsabile del compagnia teatrale Arianna, “perché il tema sulla violenza di genere ci prende tantissimo. È il nostro contributo con cui vogliamo lanciare anche noi un messaggio sociale per sensibilizzare gli uomini a questo triste fenomeno. È solo attraverso il coinvolgimento  degli uomini che si riuscirà a debellare totalmente questo fenomeno, vera piaga sociale”. Lo spettacolo allestito dalla compagnia Arianna in un paio di mesi è stato promosso dalla Horizon service società cooperativa sociale, il centro antiviolenza “La libellula” di Sulmona.

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