PUNTO NASCITA, PASQUETTA IN COMUNE BRUCIATO IL DECRETO  (Video)

La protesta non si ferma nemmeno nei giorni di festa. Se ieri,nel giorno di Pasqua, il comitato civico é stato presente in aula consiliare proseguendo l’occupazione del Municipio, esponendo anche striscioni contro la chiusra del punto nascita di Sulmona durante il rito della Madonna che scappa, oggi Pasquetta in Comune. Fornacelle accese, plaid e cestini in bella vista. Ma al posto di salsicce e arrosticini sulla graticola i manifestanti hanno a bruciato  il decreto n. 10/ 2015 del commissario straordinario alla Sanità sulla riorganizzazione dei punti nascita in Abruzzo. “Pasquetta in Comune significa  per noi fermo dissenso alle politiche disumane attuate da una legge che guarda sempre meno i diritti delle persone e persegue sempre più gli interessi occulti e sovranazionali di pochi”, afferma Elisabetta Buanchi portavoce del comitato, “la protesta non si ferma qui, perché grandi sono le energie che il territorio stam liberando in questa occasione. Unitevi a noi nella grande manifestazione di giovedì a L’Aquila dove porteremo la voce del Centro Abruzzo, nel cuore del consiglio regionale”. 

Un via vai di persone. Alla manistazione un centinaio di persone tutte unite da un unico obiettivo: la vita del Centro Abruzzo. “Nella sciagurata ipotesi che D’Alfonso resti sulle sua posizione”, conclude Gaetano Pagone, del comitato, “a subire le maggiori conseguenze saranno i meno abbienti perché non avranno la possibilità di potersi sottoporre ai continui controlli nel periodo della gravidanza”. La protesta proseguirà nel pomeriggio alle 17,30, nell’aula consiliare, con il consiglio comunale dei bambini. Previste per loro proiezioni cinematografiche  e merenda.