“PRONTI PER CAMBIARE”: “INUTILI CRITICHE DI CHI ELETTO CON I VOTI DELLA LISTA HA LASCIATO IL PROGETTO”

Pronti per cambiare, gruppo della maggioranza, non resta in silenzio davanti alle critiche dell’opposizione. Alcuni consiglieri di minoranza, nei giorni successivi al rimpasto, hanno accusato la lista civica Ppc di avere tradito gli impegni elettorali (CLICCA). Ppc rispedisce al mittente l’accusa “mossaĀ semplicemente da un qualunquismo politico privo di ogni cognizione e soprattutto tendente alla sola confusione dei fatti al fine di nascondere la veritĆ ”. Ppc conferma piena adesione al progetto annunciato in campagna elettorale, continuando nel proprio impegno quotidiano mirato a quel progetto politico e amministrativo di rinnovamento e servizio alla cittĆ . “NonĀ possiamo e non vogliamo accettare critiche da chi, per sole ed evidenti opportunitĆ  personali, ha di fatto abbandonato il progetto lasciandosi ammaliare dalla sirena di turno – sottolinea il gruppo – tradendo i tanti elettori che hanno confidato nellā€™impegno assunto in campagna elettorale”. Quanto alle primarie Pd, partecipate da consiglieri comunali del gruppo, si precisa che “laĀ partecipazione politica allā€™esterno del gruppo consiliare guarda ad una strategia piĆ¹ ampia, di rappresentanza e visione regionale e nazionale, senza la quale ogni sforzo oggi profuso allā€™interno dellā€™Amministrazione Comunale rischierebbe il fallimento per lā€™isolamento politico”. Ppc ricorda in proposito che per troppi anni la cittĆ  ĆØ rimasta isolata politicamente ed ĆØ stato un grave errore, compreso l’errore di essere al seguito di sirene che puntualmente hanno tradito le promesse elettorali. “Oggi, contrariamente a quanti ancora vorrebbero impedire la partecipazione di rappresentati sulmonesi nelle assemblee regionali, questa tendenza ĆØ stata interrotta dallā€™attivismo e dal lavoro svolto dai componenti del gruppo consiliare e di quanti hanno seguitato e seguitano a credere in questo progetto pur non essendo stati eletti in seno allā€™assise civica”. Per Ppc i consiglieri oggi di minoranza ed eletti nelle file della maggioranza dovrebbero ricordare che la loro elezione ĆØ stata favorita anche dagli elettori della lista civica Pronti per cambiare e per onestĆ  intellettuale avrebbero dovuto rassegnare le dimissioni.