NETTEZZA URBANA, LAVORATORI SUL PIEDE DI GUERRA
Se non riceveranno concrete garanzie sul loro immediato futuro lavorativo i dipendenti della cooperativa Sulmona servizi, che operano nel settore della nettezza urbana, sono pronti ad azioni indispensabili alla tutela dei propri diritti.Ā Ā E’ l’ultimatum lanciato al sindaco Giuseppe Ranalli e agli amministratori comunali con una lettera inviata questo pomeriggio. I lavoratori fanno notare che da mesi sono āattanagliati nella morsa dei mancati pagamenti e dell’incertezza sul prosieguo dell’attivitĆ di lavoroā e per questo pesante disagio chiedono al sindaco garanzie per la certezza dei pagamenti e per il loro destino di lavoratori. I dipendenti della Sulmona servizi ricordano che i disagiĀ provocati dalla situazione attuale consistono nell’impossibilitĆ di fare pagamenti, nel vedersi costretti a scoperti bancari ed alla sospensione di utenze domestiche. āDa oggi stesso abbiamo difficoltĆ anche a recarci sul posto di lavoro per mancanza di carburante e per effetto di scopertura amministrativaā spiegano i lavoratori. Finora il dovere di servizio alla cittĆ ha scongiurato il ricorso a forme di protesta ma la prossima settimana potrebbe essere l’ultima. āCi dispiace dei problemi che possiamo provocare ma non possiamo tollerare piĆ¹ atteggiamenti di vendita mercantile della nostra dignitĆ ā avvertono i dipendenti di Sulmona servizi, intimando chiarezza definitiva al sindaco.
g.f.