FAS:LOLLI, IL BANDO DA FINE NOVEMBRE. IN ARRIVO INVESTIMENTO INDUSTRIALE

“Entro la fine di novembre la giunta regionale approverà una delibera  con cui lanceremo il bando per gli 8 milioni di euro già disponibili relativi ai fondi Fas, per un totale di 16 milioni di euro stanziati per lo sviluppo economico della Valle Peligna”. Lo ha detto il vice presidente della giunta regionale Giovanni Lolli nel corso dell’incontro organizzato sui fondi Fas dalla Regione nella sala consiliare del Comune di Sulmona. Presenti all’incontro gli amministratori dei Comuni della Valle Peligna e i componenti del partenariato  locale. “Il bando  sarà pronto entro la fine del mese e  resterà aperto per un mese, un mese e mezzo”, ha proseguito Lolli, “Questo significa che le imprese potranno presentare le loro proposte entro la fine dell’anno.  Il tempo di esaminare le proposte e la  graduatoria e poi si darà il via libera ai finanziamenti”. Due le linee di finanziamento:la prima per le imprese più piccole da 50 mila a 400 mila euro e la seconda da 400 mila euro in su.Lolli ha poi annunciato che ci sarà una possibile sorpresa per la Valle Peligna. “Non posso entrare nel merito per non rischiare di far saltare tutto, ha concluso, “Posso solo dire che sarà uno degli investimenti industriali più importanti degli ultimi anni”. Saranno sicuramente finanziati i progetti presentati dal Cogesa per il riciclaggio della plastica e quello della Saca che prevede un depuratore nella zona industriale. Potrebbero esserci problemi per gli impianti sciistici di Scanno e Campo di Giove qualora non trovassero gli altri due terzi del finanziamento necessari alla realizzazione del progetto.  Il Fondo per le aree sottoutilizzate (FAS) è lo strumento di finanziamento del governo italiano per le aree sottoutilizzate del paese. Raccoglie risorse nazionali aggiuntive, da sommarsi a quelle ordinarie e a quelle comunitarie e nazionali di cofinanziamento. Dal 2003 il FAS rappresenta lo strumento di governo della politica regionale nazionale, per la realizzazione di interventi in aree particolari. Il suo compito è di favorire la ripresa della competitività e della produttività nelle aree obiettivo.

C.L.

foto2foto3