EMERGENZA RIFIUTI, LA REPLICA DELLA MAGGIORANZA

SULMONA – Difficoltà nel reperire fondi e personale, la maggioranza risponde alle accuse del forzista La Civita. “Non ci stiamo a continuare a subire denigrazioni e polemiche sterili, a solo danno della città e per istigare i cittadini a proteste immotivate. Il capogruppo consiliare di Forza Italia, Luigi La Civita, la deve smettere di strumentalizzare a fini di parte i problemi del settore della nettezza urbana.” Replicano così al consigliere di FI di opposizione, Luigi La Civita, i consiglieri di maggioranza di Pronti per Cambiare, Partito Democratico e Sel. In una nota  ribadiscono che “il decoro e l’igiene della città stanno a cuore all’amministrazione comunale e alla cittadinanza tutta e non servono a nulla le accuse infondate e le polemiche solo distruttive che contraddistinguono negli ultimi tempi i comportamenti dissociati e isolati del consigliere forzista.Nelle settimane recenti abbiamo già segnalato ai cittadini come il guasto dei mezzi di spazzamento e raccolta dei rifiuti sia la causa di un rallentamento del servizio rifiuti, indipendente quindi da responsabilità dell’amministrazione comunale” proseguono i consiglieri

“La riparazione dei mezzi richiede tempi lunghi per il ripristino delle condizioni di sicurezza, dovute alla mancata programmazione di nuovi acquisti di mezzi non avvenuta negli ultimi 10 anni. Stimato che per il rinnovo del parco macchine relativo solo ai mezzi della raccolta dei rifiuti indifferenziati servirebbero  un milione e trecentomila euro, somme non accantonate nell’ ultimo decennio e che i mezzi in dotazione necessitano di approfonditi interventi di manutenzione i problemi da affrontare non sono di breve né facile soluzione per nessuno. A questa situazione già abbastanza difficile si è aggiunta di recente la carenza di personale, aggravata dall’assenza per malattia di  due autisti comunali e di un autista in mobilità.  Nonostante il ricorso alle liste di mobilità, al momento non è stato reperito personale sostitutivo.

Ma sono stati attivati due procedimenti per risolvere l’emergenza legata al personale. Il primo il 4 agosto scorso.

PROBLEMA DEL PERSONALE

Su una richiesta di tre autisti e quattordici operai generici, in seguito ai colloqui e alle visite di idoneità alle mansioni, è stato possibile solo l’utilizzo di un autista  e due operai generici, per venti ore settimanali; comunque l’autista reperito risulta sin dall’inizio in malattia mentre sono al lavoro solo due operai su quattordici.

Il secondo,  in seguito all’esito negativo del precedente procedimento, è stato  subito attivato.  Ad esso è pervenuta risposta dal Centro per l’ impiego solo il 21 agosto scorso. Tale procedimento prevedeva la sostituzione del personale dichiarato inidoneo a visita ( otto operai ed un autista), mentre per coloro che hanno rinunciato dovranno essere redatti gli atti consequenziali.

Per quanto concerne l’autista, già dalla chiamata per le vie brevi per l’invito al colloquio,  si è rilevato che lo stesso non era disponibile. Quindi anche in questo caso dovranno essere redatti gli atti consequenziali alla mancata presentazione; solo a conclusione di ciò si potrà attivare un ulteriore terzo procedimento. Inoltre, il 31 agosto prossimo  scadranno i contratti in essere con la società interinale e quindi verranno meno ulteriori quattro lavoratori a tempo pieno, di cui un autista.

MEZZI

Per i mezzi è stata attivata un’indagine di mercato per le vie brevi, interpellando ditte da anni di fiducia del Comune: Pavind, Net Urban e Cogesa. Acquisita la disponibilità immediata della Ditta Cogesa s.p.a, che ha presentato l’offerta, agli atti 32594 del 25/08/2014 per il nolo  a caldo di cinque mezzi per periodo minimo di affidamento di trenta giorni, specificando che l’imposizione del tempo è derivata dal fatto che le ditte loro fornitrici non consentono il nolo per un periodo inferiore. L’offerta per il servizio ammonta ad  60 mila euro oltre Iva al 22 % pari ad  13.200 euro per un totale di  73.200 euro iva. Ritenuto che il  periodo appare compatibile con i tempi stimati per l’effettuazione delle riparazioni dei mezzi; l’ offerta con  il nolo a caldo permette inoltre  di concedere anche agli autisti attualmente in servizio le ferie ordinarie e arretrate non fruite negli anni precedenti. Essa permette inoltre di non dover provvedere alle spese per la manutenzione ordinaria e straordinaria dei mezzi noleggiati per il servizio indifferenziato, ivi comprese quelle relative al carburante, garantendo peraltro il corretto svolgimento del servizio di raccolta indifferenziato per tutto il periodo dell’affidamento. Ciò non è possibile  con l’utilizzo dei mezzi comunali data la loro vetustà peraltro rimarcata dalle cedole degli stessi.

“E’ doverosa questa precisazione di fatti tecnici, per rendere chiaro il quadro della situazione attuale e delle soluzioni prospettate” proseguono i consiglieri “Riteniamo però di dover chiarire anche ai cittadini e al consigliere capogruppo di Forza Italia che l’affidamento in house del servizio rifiuti all’azienda Cogesa finora non è stato concretizzato, nonostante la ferma volontà dell’amministrazione comunale, per la mancanza del regolamento di controllo analogo. Tanto per citare una problematica riguardante l’atteso affidamento. Né sembra di facile soluzione la contraddizione in cui si dibatte il capogruppo La Civita che in commissione vota contro i provvedimenti indispensabili all’esternalizzazione del servizio rifiuti e in sede di Consiglio comunale, alla presenza dei cittadini, invece vota a favore. Oltre a dimenticare i problemi gravi del servizio, in assenza ancora dell’esternalizzazione, La Civita finge di dimenticare che il presidente Cogesa è peraltro espressione del suo stesso schieramento politico e quindi la contraddizione che ne segna la condotta è ancor più evidente e riprovevole. Né può passare in dimenticatoio un altro dato certo e indiscusso: i problemi del settore rifiuti sono stati ereditati per effetto delle scelte e delle non-decisioni delle precedenti amministrazioni comunali. Ed oggi i cittadini pagano anche questo scotto, non da imputare agli amministratori attuali che stanno profondendo impegno quotidiano e attenzione continua al problema per arrivare ad una soluzione. Legittime le lamentele dei cittadini, che però sono chiamati comunque a collaborare con senso di civiltà e responsabilità a tenere la città pulita. Ingiustificabili e inaccettabili invece sono le critiche speciose e sterili provenienti dal consigliere comunale La Civita che invece di denigrare l’amministrazione comunale, per mascherare la propria inerzia, farebbe molto bene a rimboccarsi le maniche e a dare un contributo fattivo e costruttivo alla soluzione di problemi che riguardano l’intera comunità cittadina e che di certo non saranno risolti da sortite propagandistiche, soffiando sul fuoco della polemica fine a sé stessa, sempre comoda quanto perfettamente inutile. Di fotoreporter improvvisati  questa città non ne ha proprio”