GIOSTRA, “CAVALIERI…ALLA LIZZA!”

SULMONA – Prosegue nel soleggiato cortile di Palazzo S. Francesco il percorso di avvicinamento alla Giostra cavalleresca che si svolgerà domani 26 e domenica 27 Luglio. Oggi sono stati presentati, in un’inedita conferenza stampa, i sette cavalieri che daranno l’assalto  al Palio della ventesima edizione della Giostra Cavalleresca di Sulmona.   Tutti presenti: dai più titolati Scattolini e Diafaldi, detentore quest’ultimo del record assoluto della pista, fino ai più giovani Gianelli e Bartolucci, passando per i sulmonesi Baldassarre e Di Camillo. Esordiente assoluto per Innocenzi, trentaduenne vincitore dell’ultima Quintana di Ascoli, che dovrà difendere i colori del Borgo San Panfilo. Presenti, oltre a tutti i capitani dei borghi e sestieri, il commissario reggente dell’associazione Giostra, Domenico Taglieri e il vicesindaco Luciano Marinucci. I cavalieri sono parsi tutti rilassati ma, allo stesso tempo, concentrati a raggiungere l’obiettivo comune. Proprio Innocenzi è il primo a prendere la parola: “Sulmona è una giostra molto selettiva. Il cavallo deve abituarsi al terreno ed è per questo motivo che è difficile paragonarla ad altre rappresentazioni storiche.”. Lo segue a ruota anche l’ovidiano Di Camillo :“Ieri il terreno era molto duro. Per il cavallo sarà difficile non scivolare.”. Un motivo in più per vincere lo ha l’altro sulmonese doc Baldassarre, che sta per diventare papà: ” Prima vinco e poi raggiungo l’ospedale… a cavallo”ha risposto emozionato a chi gli domandava se pensasse di rinunciare alla Giostra in caso di coincidenza tra il momento delle sfide e quello dell’atteso lieto evento. A proposito di piazza Maggiore, l’ingegnere Massimiliano Bellei, che con la società Assoprogetti si occupa del campo di gara, ha reso noto che il Ministero per i Beni e le attività culturali ha dato il nulla osta pieno sulla sicurezza per il circuito sulmonese, elevandolo a modello nazionale per i campi di giochi e  tornei storici. Un iter avviato dal precedente consiglio direttivo dell’associazione Giostra cavalleresca e portato a compimento dai dirigenti attuali. Dopo  aver annunciato, dunque, che Piazza Garibaldi sarà presa come emblema delle rappresentazioni storiche d’Italia per la sua sicurezza, è il momento di domandare ai fantini i propri riti scaramantici.Un viaggio nella sfera personale dei sette cavalieri che saranno protagonisti della XX Giostra cavalleresca di Sulmona: le loro paure, le scaramanzie, le attese e i desideri.  Ognuno ha il proprio, legato soprattutto agli oggetti come Diafaldi, Di Camillo, Scattolini e Bartolucci. Più metodico è Innocenzi, mentre Gianelli dice scherzando: “L’anno scorso ne ho fatti molti di riti ed è andata male”, ride. Rinuncia alle scaramanzie anche Daniele Baldassarre,  il quale si augura che con l’arrivo della primogenita arrivi anche il primo Palio. ndossa, invece, sempre gli stessi oggetti personali, come portafortuna, Francesco Scattolini. Come anche Christian Di Camillo che a scopo propiziatorio usa sempre lo stesso casco.

“L’incontro con i cavalieri è una novità assoluta, mai sperimentato negli anni passati ed è una buona idea – ha dichiarato Domenico Taglieri, commissario reggente dell’associazione Giostra – è un modo anche questo per celebrare il ventennale delle manifestazioni della Giostra e per avvicinare i cittadini a questi eventi, così da rendere la stessa Giostra fatto appartenente all’intera città di Sulmona”. Taglieri è tornato sulla necessità essenziale che “la politica locale e regionale, ma anche nazionale, sia vicina alla Giostra cavalleresca, che non può essere retta soltanto dallo sforzo dell’associazione e dal volontariato del popolo dei borghi e sestieri”. Ed è per questo motivo che il prefetto dell’Aquila, Francesco Alecci ed i rappresentanti delle massime istituzioni regionali saranno presenti nella giornata finale della Giostra cavalleresca di Sulmona. Presenze altrettanto importanti sono previste per la Giostra dei Borghi più belli d’Italia e per la Giostra d’Europa, in programma Mercoledi 30 Luglio e Domenica 3 Agosto.

E allora, come il tradizionale invito per i sette sfidanti a dare inizio al torneo cavalleresco in piazza Maggiore pronunciato in campo dal mastrogiurato: Cavalieri…alla lizza!

Valerio Di Fonso

Sestiere di Porta Filiamabili: Matteo Giannelli su De Ryscio e pennsylvenia image

Borgo San Panfilo: Luca Innocenzi su Magic Nebbia e Notte Fatale

Sestiere di Porta Bonomini: Francesco Scattolini su Italian Hope e Capitano Knox

Borgo di S. Maria della Tomba: Gioele Bartolucci su Mambo de Bonorva e Sopran Rider

Sestiere di Porta Manaresca: Marco Diafaldi su Lord Antani e Dudù

Borgo Pacentrano: Christian Di Camillo su Miss Tobugg e Mild Bee

Sestiere di Porta Japasseri: Daniele Baldassarre su Rigmarole e Patto d’acciaio

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